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29 agosto: entriamo nella reggenza di Raido

Da oggi 29 Agosto (dalle 04:01 del 29/08 alle 05:00 del 13/09) è con noi la vibrazione della runa Raido.

Raido è la Runa del viaggio, ci parla di progettazione e dinamismo, ci invita a prendere le nostre responsabilità e a mettere in campo la nostra forza di volontà.

Benvenuta Inguz!

  • YouTube:

Inguzè simbolo del sacro fuoco della stirpe,dello spazio familiare, è un seme che porta con sè il compimento di ciò che abbiamo progettato!

Bindrune Salute

Bindrune per sostenere la buona salute, costituita dalle Rune Inguz e Laguz.

Cosa significa lavoro su di sé?

Le rune estratte sono:

Teiwaz, la direzione e l'ordine

Inguz, lavorare per il futuro della stirpe

Berkana, nella sua forma orizzontale, la via tra le ci me che porta alla meta

Le rune sono magiche e hanno una capacità di analisi tagliente e precisa che non lascia spazio al dubbio: lavoro su di sé significa servire oggi la stirpe che arriverà puntando ad una meta, ora sconosciuta, ma che presto si mostrerà.

Poesia...

Siamo chiamati a comprendere che lavorare su di sé è un passaggio NON individuale, ma collettivo: chi lavora su di sé non lo fa per interesse personale, ma per beneficio dell'umanità futura. Qui viene definita stirpe, poiché ciascuno di noi influenza un gruppo umano a cui appartiene e che viene supportato nella sua evoluzione dal lavoro individuale di ognuno. Siamo legati profondamente, siamo cellule dello stesso tessuto, siamo particelle dello stesso organo, siamo note della stessa sinfonia...

...e ci è richiesto di vibrare insieme per creare un nuovo suono.

Grazie Rune Sempre, Jlenia Adain

Dissipare il corpo di dolore

Ci identifichiamo perché non riusciamo a vedere che ciò che viviamo sono semplici esperienze atte al nostro progresso animico. Ci identifichiamo perché proprio il meccanismo dell’identificazione permette di passare di vita in vita evolvendo. Dal momento dell’incarnazione, usiamo l’identificazione con la nostra percezione emotiva per dare forma alla macchina biologica e procedere nell’esperienza. Diamo forma esperienza dopo esperienza al nostro corpo emozionale, detto anche corpo di dolore, con cui misureremo ogni accadimento. Tutto ciò che viviamo è quindi filtrato dalle vecchie impressioni emotive che, come uno schermo di plexiglass, dividono il me odierno dall’esperienza in atto e la collega però al “vecchio me” o il “dolorante me” che si è costruito nel tempo.

Tra noi e la realtà abbiamo quindi il CORPO DI DOLORE, fatto di vecchi dolori e vecchi traumi, ma che ha acquisito talmente tanta potenza da avere necessità di alimentarsi continuamente. Attira quindi a sé tutte quelle esperienze con cui può crescere e diventare più forte: offese, brutte situazioni, fraintendimenti, parole dubbie…cerca ogni motivo per crescere.

Noi alimentiamo il corpo di dolore in continuazione, con la tv, con la routine e con la nostra inconsapevolezza. Se lasciamo che agisca indisturbato, sarà sempre più forte. Dobbiamo osservarci nel nostro dolorare, osservare le dinamiche di sofferenza e osservare le dinamiche che alimentiamo per soffrire, questo ci farà diventare consapevoli e trasformerà il corpo di dolore in energia di cui possiamo usufruire. Cominciamo quindi a guardare quali siano le dinamiche che alimentano il nostro soffrire, rattristarci, dolere. Osserviamo e accogliamo…e piano piano si dissiperanno

Allo stesso tempo, possiamo usare uno strumento esterno, un talismano creato da tre rune:

  • Hagalaz anglosassone: il trauma, posta a sostegno del talismano
  • Inguz: il nocciolo del dolore che viene trafitto e fecondato
  • Teiwaz: dissipa e distrugge

Un talismano potente che potrà aiutarvi a dissipare, mentre vi osservate, ciò che consapevolizzate e siete pronti a lasciar andare.

Grazie Rune Sempre, Jlenia Adain

I Sette Specchi Esseni e le Rune

Vivendo in armonia con la natura e guidati da principi di purezza e saggezza, gli Esseni hanno lasciato un'impronta indelebile nella storia dell'umanità. Tra i loro insegnamenti, uno dei concetti più intriganti è quello dei "Sette Specchi Esseni". Questi specchi non riflettono solo l'immagine fisica, ma rivelano profonde verità spirituali e psicologiche. In questo articolo, esploreremo la ricchezza di significato dietro i Sette Specchi Esseni e il loro impatto sulla nostra comprensione del mondo e di noi stessi.

Gli Esseni erano un gruppo di asceti e mistici che vivevano nell'antica Palestina, principalmente durante il periodo del Secondo Tempio, intorno al I secolo a.C. Il loro stile di vita era improntato alla rinuncia materiale, alla meditazione, alla preghiera e alla pratica della virtù. Vivendo in comunità isolate, gli Esseni si distinguevano per la loro dedizione alla purezza e alla ricerca spirituale.

I Sette Specchi Esseni

Secondo la tradizione essena, i Sette Specchi sono strumenti per la riflessione interiore e la crescita spirituale. Ogni specchio rappresenta un aspetto specifico dell'essere umano e del cosmo, offrendo una prospettiva unica sulla realtà e sulla vita interiore. Questi specchi sono:

  1. Lo specchio del corpo fisico: Il primo specchio riflette la nostra relazione con il nostro corpo fisico. Ci invita a osservare la nostra salute, il nostro benessere e la nostra relazione con il mondo materiale. È un richiamo alla cura del nostro tempio interno e alla consapevolezza del nostro stato fisico. Associato alla runa Uruz. Questa runa simboleggia la forza vitale, la vitalità e la salute del corpo. Riflette il potere interiore e la resistenza fisica necessari per affrontare le sfide della vita.

  2. Lo specchio delle relazioni: Questo specchio ci mostra le dinamiche delle nostre relazioni interpersonali. Ci chiede di esaminare come ci rapportiamo agli altri, se si tratti di familiari, amici o sconosciuti. Ci invita a praticare la compassione, la gentilezza e il perdono nel nostro rapporto con gli altri. Associato alla runa Gebo. Questa runa rappresenta l'equilibrio, l'armonia e lo scambio reciproco nelle relazioni. Simboleggia anche il legame tra le persone e l'importanza della condivisione e della collaborazione.

  3. Lo specchio delle emozioni: Qui troviamo una riflessione sulle nostre emozioni e sul loro impatto sulla nostra vita quotidiana. È un invito a essere consapevoli delle nostre reazioni emotive, ad accettarle e ad imparare da esse anziché essere dominati da esse. Associato alla runa Ansuz. Questa runa è associata alla comunicazione e alla saggezza interiore. Rappresenta la capacità di esprimere e comprendere le proprie emozioni in modo chiaro e consapevole.

  4. Lo specchio del pensiero: Questo specchio ci conduce nell'indagine della nostra mente e dei nostri pensieri. Ci invita a osservare i nostri schemi mentali, le credenze limitanti e le abitudini di pensiero. È un richiamo alla coltivazione di pensieri positivi e alla consapevolezza del potere della mente. Associato alla runa Kenaz. Questa runa simboleggia la conoscenza, la creatività e l'illuminazione mentale. Rappresenta anche la capacità di trasformare i pensieri e le idee in azione concreta.

  5. Lo specchio della parola: Qui troviamo una riflessione sul potere delle nostre parole e della nostra comunicazione. Ci invita a essere consapevoli di come parliamo agli altri e a noi stessi, incoraggiandoci a utilizzare le parole con saggezza e gentilezza. Associato alla runa Raido. Questa runa rappresenta il viaggio e il movimento. Simboleggia anche la trasmissione e l'ascolto attivo delle parole, così come la responsabilità delle nostre azioni verbali.

  6. Lo specchio del destino: Questo specchio ci invita a riflettere sulle nostre scelte e sul percorso che stiamo seguendo nella vita. Ci chiede di assumerci la responsabilità delle nostre azioni e delle loro conseguenze, riconoscendo che siamo gli artefici del nostro destino. Associato alla runa Nauthiz. Questa runa simboleggia la necessità e la sfida. Rappresenta la capacità di superare gli ostacoli e di accettare il destino con coraggio e determinazione.

  7. Lo specchio dell'unità: Infine, questo specchio ci mostra la nostra connessione con il divino e con l'universo. Ci invita a percepire la nostra interconnessione con tutto ciò che esiste e a coltivare una consapevolezza dell'unità fondamentale di tutta la vita. Associato alla runa Inguz. Questa runa rappresenta la fertilità, la crescita e l'integrazione. Simboleggia anche l'armonia e l'unione con il divino e con l'intero universo.

I Sette Specchi Esseni offrono una guida preziosa per il viaggio interiore e la crescita spirituale. Ogni specchio rappresenta un'opportunità per esplorare e trasformare un aspetto specifico di noi stessi, conducendoci verso una maggiore consapevolezza e realizzazione personale. Integrando gli insegnamenti dei Sette Specchi nella nostra vita quotidiana, possiamo sviluppare una maggiore compassione, saggezza e armonia sia con noi stessi che con il mondo che ci circonda.

Inoltre, ci invitano a considerare il mondo come un riflesso di noi stessi. Ogni esperienza, ogni incontro e ogni situazione può essere vista come uno specchio che ci offre la possibilità di imparare e crescere. Questa prospettiva ci incoraggia a prendere responsabilità per la nostra realtà e a riconoscere il potere che abbiamo nel plasmare le nostre vite.

I Sette Specchi Esseni rappresentano un'antica via di saggezza che continua a risuonare con profondità e rilevanza nella nostra epoca moderna. Attraverso la riflessione su questi specchi, possiamo intraprendere un viaggio di scoperta interiore e trasformazione personale. Ci invitano a guardare oltre le apparenze superficiali e ad esplorare i misteri della nostra natura più profonda. Offrono un prezioso tesoro di saggezza per coloro che cercano di comprendere se stessi e il mondo che li circonda.

Inguz

  • amuleto runico:

Il suo nome deriva dal dio Ing. Inguz è il seme piantato nella terra e di cui bisogna avere cura per farlo germogliare nel futuro. La sua forma assomiglia alla catena del dna e al focolare dove la famiglia si riunisce. Ci parla di fertilità, nuovi progetti e rinascita. Ci interroga su cosa stiamo costruendo per il futuro.

Inguz

  • YouTube:

Io sono Ingwaz, uno dei tre figli di Manno progenitore delle popolazioni Nordiche, sono il consorte di Madre Terra, Nerthus. Io sono il cibo cosmico dell’energia potenziale che semina e cresce, sono il seme totipotente che dà origine al singolare, opero su tutti i livelli della coscienza e influenzo il futuro. Io possiedo tutti gli elementi necessari ma manifesto solo ciò che rende più possibile lo scopo del momento.

Sono la doppia fiamma contenuta nel focolare attorno a cui si ritrova la famiglia, sono il luogo protetto e sicuro dove il tuo potenziale cresce e si espande prima di abbondare nel mondo. Attraverso di me incontrerai la necessità della coerenza di ciò che stai creando, attraverso di me potrai accorgerti che sarai il passato di qualcuno e che le tue azioni oggi non sono slegate dal resto dell’umanità. Attraverso di me ti chiederai: cosa sto costruendo per il futuro?

Se vorrai ogni tua azione potrà edificare un nuovo mondo, una nuova era, ma rammenta che dovrai lasciar andare il rancore per il passato sia esso genealogico o umano. Nessuno può costruire un nuovo inizio se agisce in reazione al vecchio mondo: imparerai a tenere ciò che serve e a lasciare ciò che rallenta l’evoluzione.

Io sono l’accesso ad una dimensione superiore in cui saggezza e fratellanza sono gli elementi costruttori e le uniche qualità possibili.

Imparerai che nulla è dovuto e che fare il primo passo in direzione dell’altro è ancora il miglior servizio che puoi fare a te stesso come parte di una umanità evoluta.

Io sono il fuoco sacro della stirpe, una stirpe che ti ha generato e che hai il dovere di risvegliare dentro di te perché diventi forza attiva nel futuro di coloro che stanno arrivando. Smettila di fuggire, non essere codardo, resta nel mondo e diventa divino.

La Responsabilità dell'Incarnazione

La mia meditazione Occulta quotidiana viene effettuata di prima mattina, in modo che il mentale sia ancora quieto e prevede una parte di "meditazione concentrata" su una frase specifica che serve a sviluppare la capacità del mentale di auto-dominarsi.

Talismano di Inguz dal 14/05 al 29/05 2023

Oggi 14 maggio (dalle 21:01 del 14/05 alle 22:00 del 29/05) entra protagonista la vibrazione della Runa Inguz.
Inguz è associata alla famiglia, alla nostra Sacra Stirpe, alla realizzazione di progetti, all’espressione di ciò che abbiamo curato con pazienza.