La previsione di Reggenza
Ogni momento della nostra vita è influenzato da forze più grandi, e le rune ci offrono una chiave per comprendere queste energie. La Previsione della Reggenza consiste in una stesa runica interpretata attraverso la chiave della runa reggente del periodo. Disegna un quadro di significati, simboli e intuizioni che ti guidano nel presente.
L'analisi si sviluppa attraverso un'estrazione a tre rune, che vengono interpretate tenendo conto del significato profondo della runa dominatrice del periodo. Questa runa, chiamata anche runa di reggenza, rappresenta l'energia guida del momento, offrendo una chiave di lettura del percorso personale o collettivo durante questo periodo di 15 giorni. Insieme, queste rune, disegnano un quadro di significati, simboli e intuizioni per guidarti nel presente.
Se desideri scoprire quale energia guida il tuo periodo e come le rune possono sostenerti nel tuo viaggio, la Previsione della Reggenza è qui per accompagnarti.
L'influenza della runa
Dal 13 al 28 settembre ci muoviamo sotto la fiamma di Kenaz, la torcia che squarcia le ombre e rivela i segreti celati. È il tempo in cui il sole declina e i giorni si accorciano, ma proprio quando l’oscurità avanza, Kenaz accende il suo lume interiore. Come un fuoco nel cuore della notte, essa custodisce la conoscenza, scalda lo spirito e illumina il cammino. Nel calendario nordico, questo periodo si avvicina al blót d’autunno, celebrato con riti di ringraziamento per i raccolti e offerte alle divinità affinché garantissero prosperità nei mesi bui a venire.
Questo è il passaggio in cui la natura si prepara al silenzio autunnale e l’uomo si rivolge verso l’interno, cercando luce non più solo nel cielo, ma nel proprio cuore. Kenaz è la fiamma della coscienza, la scintilla creativa, la visione che nasce dal buio. È la runa che ci insegna a non temere l’oscurità, ma a lasciarvi brillare il fuoco sacro che portiamo dentro.
Previsione della reggenza Kenaz
E' nostro dovere prepararci al meglio per affrontare ciò che questo mondo ha pronto per noi.

Eihwaz

Othila

Mannaz
Nel periodo di Kenaz urge la chiamata a guardare con chiarezza ciò che siamo e da dove veniamo. La stesa ci sprona con Eihwaz, al cammino nelle profondità, a varcare le soglie interiori e affrontare ciò che ci abita nelle parti più oscure. Conducendoci ad Othila, là dove dimorano le nostre radici, le memorie, le eredità di sangue e di spirito. Kenaz, ci spinge a guardarle con chiarezza, a distinguere ciò che va accolto come nutrimento e ciò che invece trattiene e limita. Non possiamo fiorire in superficie come umanità se ci sentiamo slegati dal profondo che ci sostiene: senza radici limpide non vi è stabilità, senza riconciliazione con ciò che ci ha generati non vi è verità nei rapporti.
Mannaz ci ricorda che l’altro è specchio di noi stessi e che la comunità può esistere solo se ognuno porta in luce le proprie radici, prendendone consapevolezza. Solo abbracciando il profondo possiamo costruire un’umanità autentica in superficie. Kenaz ci mostra l’urgenza di riconoscere chi siamo davvero. Solo allora il fuoco diventa guida e non fiamma che consuma.
Che siano giorni fruttuosi!

Aforismi e citazioni
Che le tue azioni siano sempre coerenti con le tue parole