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Tyr, ordine e servizio


Storia del Dio che governa la Terza Ætt del Futhark Antico

La terza famiglia runica è sorretta energeticamente dal Dio Tyr, che apre a 8 rune di grande intensità spirituale.


L'Edda poetica lo descrive nato da Hymir, mentre nelle tarde edizioni dell'Edda in prosa si afferma che fosse figlio di Odino e di Hróðr, gigantessa successivamente moglie di Hymir.

Tyr il dio della guerra, contrapposto a Hodur che rappresentava la discordia, la guerra per fare la guerra, mentre Tyr era più il dio della guerra giusta, combattuta inevitabilmente e per una giusta causa, e non per un’incapacità di dialogo. Identificato spesso con il dio della giustizia, del diritto e dell’onore.

Tyr quindi è un dio che comunica e ascolta, che media e che mette ordine dove ce n’è bisogno. Si collega anche al Servizio che ciascuno di noi può fare al mondo. Molto utile la sua storia:

il lupo Fenrir, portatore di malvagità e caos, era molto temuto dagli dèi in quanto si profetizzava che sarebbe stato lui a dare la morte ad Odino durante il Ragnarok. Venne così legato con Loedhingr, una corda dalla quale però si liberò facilmente, dopo aver scommesso con gli dèi che ce l’avrebbe fatta. Venne creata una seconda corda, dalla quale si liberò nuovamente. Quindi Odino decise di commissionare ai nani una terza corda quasi invisibile, più forte delle prime due e dotata di poteri magici: Gleipnir.

Fenrir fece una terza scommessa ma sentiva che qualcosa era diverso stavolta e acconsentì solo a patto che uno tra gli dèi ponesse la sua mano tra le sue fauci. Si offrì Tyr, che non temeva Fenrir, e la bestia gli tranciò di netto la mano, qualcuno dice il braccio, quando si accorse di non potersi più liberare da Gleipnir.

Tyr fa quello che va fatto, sacrificandosi per la comunità e governa la terza aett che ci insegna proprio ad uscire dal personale per entrare nella coscienza di gruppo.

Jlenia Adain