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Dalle sue radici ai giorni nostri
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Lo Sciamanesimo è probabilmente la Pratica magico-spirituale più antica mediante la quale l’uomo ha potuto contattare e interagire con Spiriti e Divinità.
In ogni dove su questo Pianeta, tra le culture arcaiche, ritroviamo elementi specifici riguardanti una Pratica accessibile solo a pochi individui: donne e uomini che, a seguito di una Chiamata pervenuta dagli Spiriti, si mettevano a disposizione della propria comunità per svariati motivi, dalla fertilità alla guarigione, dalla difesa all’accompagnamento dell’anima del defunto, ecc..
Oggi lo Sciamanesimo viene spesso ricondotto a realtà antiche come quelle dei nativi americani o dei toltechi e meno invece si porta l’attenzione su una realtà a noi più vicina: la Pratica dello Sciamanesimo del Nord che ha innegabilmente influenzato buona parte dell’Europa.
Questo libro vuole essere un breve viaggio in questo particolare tipo di esperienza del nostro continente, viaggio che parte in realtà da una culla ben più lontano in ordine sia temporale sia geografico vale a dire l’Asia, per poi giungere, attraverso il valicamento degli Urali, in Scandinavia.
Un percorso, in parte autobiografico, che analizza elementi fondamentali quali l’Urheimat in quanto Patria Ancestrale, il Mito Nordico con i suoi simboli sciamanici, la figura di Odino (dio sciamanico per eccellenza), le Rune come corpo sapienziale, spirituale e magico del Nord e, non ultimo, le particolari figure dei guerrieri sacri Berserker e Úlfheðnar. Attraverso parallelismi di simboli e figure con altre realtà tradizionali, si giunge infine sino ai giorni nostri.
Così fummo, così siamo e così saremo
Fedeli a ciò che non muore, fedeli al nostro Destino
Tacite stelle che non sanno declino
(cit.)