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Siate pronti

Quando il cambiamento ci investirà, sarà chi abbiamo accanto che potrà fare la differenza. Quanto coltivate relazioni armoniche all’esterno della famiglia? Quanto queste relazioni possono essere considerate vere?

Hagalaz

nella sua versione anglosassone

Nauthiz

nella sua versione discendente

Gebo

runa di relazione e scambio armonioso

La situazione non è molto movimentata, siamo in uno stallo importante che non pare abbia voglia di sciogliersi rapidamente questo periodo governato da Teiwaz, runa che, quando vibra nella sua ottava bassa, ghiaccia le situazioni e le tiene nel vecchio ordine per non perdere il controllo.

Hagalaz è la runa del chicco di grandine che una volta arrivato al suolo ci mette del tempo a sciogliere e Nauthiz allo stesso modo ci tiene fermi in una sorta di prigionia necessaria, ma difficile da vivere. Si dice che tutto è cambiato, ma noi ancora non riusciamo a vedere gli effetti di questa trasformazione; siamo incastrati in un lungo giorno che pare non finire mai.

Quando le situazioni cambiano tanto lentamente significa che quello a cui si va incontro sarà impossibile da contrastare. Le rune ci chiedono fin da ora di accorgerci che l’unico modo per facilitare questo passaggio è armonizzare il dare e l’avere: in pratica diventa importante la relazione con gli altri, come ci poniamo rispetto alle difficoltà del prossimo.

Quando il cambiamento ci investirà, sarà chi abbiamo accanto che potrà fare la differenza.

Quanto coltivate relazioni armoniche all’esterno della famiglia?

Quanto queste relazioni possono essere considerate vere?

È tempo di porsi queste domande, è tempo di fare per gli altri, è tempo di non chiedersi cosa si può ottenere in cambio…

Siete aperti e disponibili verso l’esterno, le rune parlano chiaro: è tempo di relazione e non di individualità. Le prossime rune di reggenza ci condurranno verso Mannaz, in entrata il 14 aprile, che darà uno scossone potente e per nulla gentile alla nostra realtà quotidiana. Siate pronti.

Grazie Rune Sempre, Jlenia Adain



Stesa del 7 Marzo 2022

autore: Jlenia Adain
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