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Breve introduzione alle Rune

Jlenia Adain
04 Agosto 2022

Le rune sono i codici dell'Universo. 


Sono i mattoncini con cui le Norne costruiscono il Wyrd e l'Orlög.

Le Norne incidono le rune su pezzetti di legno ricavati dalle radici di Ygggdrasil, l'albero del mondo. La potenza di questa immagine è immensa: Yggdrasil è il risultato dei 9 Reami formatisi nella cosmogonia norrena attraverso il Ginnungagap, primordiale "espansione" energetica (ne parlo dopo)
Ciò significa che le rune sono frammenti dell'eterna struttura del mondo e portano in sé la consapevolezza del tutto. Immaginateli come archetipi: 24 figure che stanno alla base di tutto il creato: un po' come atomi della materia del mondo.

Nell'Elder Futhark le rune sono 24, la suddivisione in 3 linee da 8 è recente, nulla a che vedere con la tradizione delle popolazioni germaniche. Questa suddivisione è dell'età contemporanea e è resa possibile dall'aumento delle conoscenze in fatto di numerologia ed esoterismo. La sequenza invece viene da tradizione archeologica.

Ogni linea rappresenta una Ottava: legge del Sette anche conosciuta come legge dell'Ottava secondo la quale l'Universo consiste di vibrazioni poiché ogni cosa è energia. Queste vibrazioni sono incostanti, mutano alzandosi e abbassandosi.

Ogni runa è quindi un passaggio archetipico incluso in una evoluzione in tre ottave crescenti. Non si può mai leggere le rune come se fossero separate, bisogna sapere esattamente qual è la loro posizione nel futhark e leggerle di conseguenza.

Sapere quale ottava sto leggendo, da dove viene la runa e dove sta andando, sembra banale ma cambia completamente il modo di approcciarsi a questi magici strumenti.

I 24 glifi runici sono 24 tappe che l'essere umano attraversa frattalmente nell'arco delle sue vite e in questa. 24 passaggi che determinano altrettante prese di coscienza: un viaggio che l'umano fa esperienza dopo esperienza e che segue l'evoluzione da anima primitiva a angelo solare. Ogni passaggio ha un senso ed un significato più ampio a seconda della potenza affrontata in quel momento da ciascuno, ma anche dalla Terra. I 24 passi possono essere riferiti a tutto, quindi anche il Pianeta evolve attraversa ogni fase.

Conoscere le rune ti dice che fase stai attraversando, non è quasi mai una fase assoluta, spesso è solo la fase di quell'esperienza, ma è utile conoscerla.

Esistono 3 livelli:

  • Prima Aett: livello sopravvivenza - evoluzione materica
  • Seconda Aett: prove emotive - costruzione dell'Ego
  • Terza Aett: livello collettivo – spirituale

Le Rune sono tracciate esclusivemente con segni verticali e obliqui per un motivo energetico importante che va conosciuto:

  • ᚲ è la parte fuoco
  • I è la parte ghiaccio

la parte fuoco simboleggia il Regno di Muspell e la parte ghiaccio il Regno di Nifl che combinando le loro energie dopo l'aperttuna del il Ginnungagap ("varco spalancato") dando origine al mondo intero.

Nella mitologia norrrena il Ginnungagap era l'abisso cosmico che esisteva prima della creazione. Come dice il Gylfaginning, a un certo punto, si formarono due regioni alle estremità del Ginnungagap: a nord, il gelato Niflheim, a sud l'insopportabile calore del Muspellheim.

Gli Élivágar, vapori del pozzo al centro di Nifleheim, si propagano e la loro schiuma velenosa s'indurì formando strati di brina e di ghiaccio, che ricoprirono tutto il Ginnungagap.

A nord il Ginnungagap era sferzato da venti e piogge provenienti dal Niflheimr, incrostato della brina depositata dagli Élivágar. Il lato meridionale era invece illuminato dai bagliori e dalle scintille provenienti dal Múspellsheimr, regno del fuoco. Il vento caldo scivolò sulla brina, questa si sciolse e da quelle gocce sorse alla vita il primo di tutti gli esseri Ymir,, padre dei giganti (personificazione del caos primordiale).

  • Il Ghiaccio è collegato all'energia ricettiva e materica
  • Il Fuoco è energia forgiante, trasformativa

Per questo le rune sono appuntite...per identificare la quantità di ghiaccio e di fuoco in ogni runa.

Esistono 3 rune molto importanti, che segnano la svolta umana verso lo Spirito: sono le tre rune del ghiaccio.

  • Hagalaz - la grandine, la neve
  • Nauthiz - il tronco crollato sotto il peso del ghiaccio che impedisce il passaggio
  • Isa - la colonna di ghiaccio che scioglie lentamente

E' necessario accorgersi che graficamente ogni passaggio alla runa successiva, lascia andare qualcosa:

  • hagalaz è fatta da tre linee due verticali e una obliqua e racconta del momento di caduta e crollo della struttura
  • nauthiz è fatta da una sola linea verticale e una obliqua e obbliga allo sosta con sbarramento isa è solo una linea verticale che indica presenza e distacco

E' molto interessante notare che man mano che si procede queste tre rune ci fanno abbandonare qualcosa che ha smesso di essere essenziale: hagalaz perde la sua struttura e perde equilibrio, nauthiz è trafitta dalla realtà che è precipitata ma quando abbandona la ferita diventa isa...ovvero sta con quella sofferenza senza più sentirla sbagliata e se ne distacca avendo imparato a vivere senza ciò che le è stato portato via..

Una triade interessante che ha come talismano simbolo il conto dei giorni del carcerato...

Alla prossima, Jlenia Adain